Magico tramonto‏

Dopo lo scorso cappotto di inizio Marzo, parto stracarico per una nuova avventura in solitaria sul grande fiume.  

Ore 16,30 ho caricato l’occorrente in barca e si salpa diretti a monte, per tentare un paio di derive prima del tramonto.                                                                                                                                                                                                                                                              Decido di effettuare alcuni passaggi a striscio in due spot che in passato avevano regalato qualche cattura.

So già che date le condizioni del fiume, le possibilità sono scarse, ma avendo un pò di tempo a disposizione decido di provare comunque.                                                                                              

Tutti i passaggi vanno a vuoto, come previsto.  Pazienza, sono quasi le 18,00 , è ora di dirigersi verso un nuovo spot, per tentare un approccio differente sfruttando il cambio di luce.

Raggiungo lo spot circa 15 minuti dopo. Una rapida scandagliata del fondale per individuare il “punto X” e calo l’insidia pieno di fiducia.                                                                                        

Risalgo qualche decina di metri e mi ancoro, mettendomi comodo sul gavone di prua ad aspettare l’abboccata.

Alle 19,15 , dopo un buon panino alla mortadella e una lattina di birra, un rumore familiare attira la mia attenzione: ” BZZZZ BZZZZZZ BZZZZZZZZZZZZZZZZZ!!”                                                                                

La frizione del mulinello canta! Afferro la canna, faccio scattare il bait runner e do un energica ferrata… c’è!!

Capisco da subito che è un bel pesce… due profonde testate e una fulminea ripartenza di alcuni metri, sono un chiaro segnale che non ha alcuna intenzione di farsi prendere!                                    

Aiutato dalla forte corrente, oppone una decisa resistenza al punto che valuto seriamente l’ipotesi di levare l’ancora e seguirlo in deriva.

Prima di avventurarmi da solo e al buio, con un grosso pesce all’amo, decido di provare a forzarlo. Mi siedo sul gavone, piazzo il calcio della canna fra le gambe, mano sulla bobina e mi butto indietro con il peso. Pian piano, metro dopo metro, viene verso di me…ma non ha ancora esaurito le sue energie. Quando è a circa 10 metri, lo vedo aggallare e mi rendo conto che è più piccolo di quanto credessi..nonostante rimanga comunque un bel pesce. In un istante si rigira, tentando un ultima disperata fuga…ma ormai è mio.  Prendo in mano il terminale e con rapidità lo afferro saldamente alla mandibola. Stendo e bagno il telo per accoglierlo a bordo e lo isso in barca.

Non mi sono sbagliato di molto nella stima…un bel pesce  , ma non particolarmente lungo…poco sotto i fatidici 2 metri. Aiutato dalla forte corrente mi ha fatto divertire parecchio e anche se non è un over, ha trasmesso comunque una bella dose di emozioni . Lo trasporto fino alla vicina nautica, dove lo lego in modo da farlo riprendere dalla lotta…e per avere il tempo di reperire un fotografo disponibile.

Poco dopo arriva Riccardo armato di macchina fotografica (una volta tanto i ruoli sono invertiti) . Ripetiamo la misurazione che viene confermata, scattiamo qualche foto e gli ridoniamo la meritata libertà con tutte le accortezze del caso.

Grazie a Riccardo che in modalità “Speedy Gonzales” è venuto a farmi le foto…probabilmente lasciando a metà la cena.

Grazie al grande fiume Po, che come al solito sa regalare forti emozioni, alternate a scoraggianti delusioni…ma questo è il bello della pesca.

Alla prossima avventura.

Yari

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Non c’è due senza tre….altra avventura di pesca by Igor e Bobo

Venerdì non avevo tanta voglia di far la notte,ma bobo che ha tempo mi convince(ha fatto poca fatica).Decidiamo lo spot strada facendo,leggeri e veloci,modalità lancio breccato.Possiamo scegliere parecchi posti ma visto acqua ancora alta ci… fiondiamo sulla ns.cascatina.Non è solo nostra,un’auto crucca è sull’argine,vediamo quatrro starligth nei rigiri,bobo scende per sentire se fanno la notte ecc.e scopriamo che è una guida con due suoi amici.Intanto comincia a piovere,ci dicono che alle 22 vanno via e che non li disturbiamo se peschiamo pure noi.Prepariamo velocemente quattro canne e scendiamo col minimo indispensabile.La rampa a scendere è diventata uno scivolo,ogni volta risalire è uno strazio.Bobo si sbilancia,forse per incoraggiare l’impresa nel fango,e afferma “stasera ne prendiamo”.Io comincio una serie di lanci lunghi,sono abbastanza preciso,bobo è efficente…posiamo la prima ….segnalatore …e via da capo. Non abbiamo fretta,siamo in contatto radio,acoorciamo allunghiamo finche siamo soddisfatti. Mentre stò armeggiando la terza canna,sento un segalatore attivarsi di frote a me,guardo il galleggiante impazzito e sento i crucchi commentare.é un nano che non sbrecca neanche,ma senza ancoretta rimane in pesca…….penso andom bein,io ho praticamente “pescato” di fronte al bobo..lanciando..ogni tanto a spinning.Alle 2,30 mi telefona mentre facevo un riposino in maccchina…scivolo giù..lo vedo con la canna piegata e un bel siluro sui 180 sottoriva(nella foto non si vede perchè è riuscito ad aprire il cordino sicurissimo del bobo) .13 attacchi…10 sbreccate…5 siluri taglia normale ci hanno fatto veramente divertire.Avevamo tenda ecc.,ma per evitare sbattimento futura pulizia abbiamo bivaccato con un unico lettino per bobo,io su sedia sotto ombrelloni.Alle sei sono in piedi,facciamo su tutto appena in tempo prima del diluvio.

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Igor non molla!

Alain,un mio amico di torino,è arrivato sul posto da me visionato la settimana scorsa,dopo aver fatto 400 km.,gli ultimi 15 di carraia poichè si è sbagliato.Giovedì notte l’ha fatta da solo,sotto sera un vecio gli ha regalato una sbilanciata di breme e lui con gommoncino a remi ha fatto il resto.D’altronde,quando sei lontano devi sfruttare tutte le possibilità per pescare….e da soli ha un fascino tutto particolare…In prima serata ha un attacco e prende il primo nano..poi altri due attacchi a vuoto che ti obbligano a uscire in canotto..poi all’una altro silurotto…io lo raggiungo il pomeriggio del venerdì..parcheggio insieme a una gurdia che lo controlla e risponde a parecchie mie domande..il posto è molto frequentato dall’immondizia presente,alain fa presente che ha raccolto due borse di rifiuti abbandonati da altri..la guardia fa un cenno di assenso poi ci saluta(ho poi pensato che sarebbe stato un bel gesto da parte sua caricare le due borse di rifiuti e portarle nel cassonetto più vicino).Facciamo vivo fianco a fianco,parlando del più del meno e rievocando le mitiche pescate dell’anno scorso. Poco dopo arriva un silurista big che rimane con noi mezz’ora,ci spiega tante cose,ma ci gufa un pò sulla presenza di big waller in quella zona,che secondo lui sono stati decimati da bracchi con eletrostorditori….Sotto sera arriva simone,il posto gli piace parecchio e cominciamo la posa.abbiamo già tutte le canne posate che arriva santo,è buio pesto,ha un camion di attrezzatura da scaricare dalla macchina del suo amico..si mette a far montature al buio,vuole pescare a brek,carpfishing,spinning e pure fare qualche breme gigante.Intanto sentiamo qualche attacco..uno a vuoto..poi alain prende il 142 della foto.Finalmente santo ha le canne pronte e gli vengono posate come trattamento di favore per l’ospite..simone ha un attacco sulla sua che slama in acqua.santo parte carico a spinning con un bellisimo pesce snodato ,chiaramente ancora vergine,che incagli sulla propria riva dopo pochi lanci.ci facciamo una pizza e birra,spariamo qualche cazzata,simone ha la forz/voglia di fare un controllo esche…poi ci ritiriamo tutti nei propri bivacchi.Santo ha scancherato tutta notte,lanciava a carpe…poi è andato in solitaria a spinning…non ha chiuso occhio .Verso mattina ci è venuto ha trovare quel bellissimo luccio di 92 cm che è stato rimollato in ottima forma…dedichiamo un’oretta della mattina per ricognizione posti futuri e ci diamo appuntamento in un futuro prossimo..

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Report di Igor Palladini

Venerdì alle 18 sono sul ponte del canale,sto ammirando lo spettacolo di ostacoli in acqua per decidere le posizioni esche,mentre un vento gelido fa presagire una notte molto fredda.Nicola è arrivato prima,ha superato indenne un controllo guardie,sta facendo vivo,ha già tutto pronto.Io mi sposto con la mia posta un 50 m.avanti,pianto i picchetti,porto canne armate e cominciamo lo spettacolo del “lancio brekkato”.Raggiungo l’altra riva,nicola mi segnala la sua posta,si sposta,io fiondo un 80 gr.con strarlight….il problema è la vegetazione abbondante su entrambe le rive,ma dopo qualche smadonnamento via radio troviamo la soluzione…lui illumina il filo a metà canale e io,tramite radio,riesco a dargli le coordinate esatte per trovare il piombo…..recupero la brek con tutto il pacchetto,porto il tutto più lontano possibile tenendo la canna in alto finchè un albero in acqua decide che più avanti non posso andare.Poi avanti così,con qualche imprevisto sempre in agguato,ma nel giro di due ore abbiamo sei canne breccate,diversificate come posizione.Più fatica si fà a posarle e più soddisfazione si ha mentre si ammirano cenando.Poco dopo un segnalatore di nicola si anima,la canna si piega parecchio…poi nulla.Questo mi fa sperare che non sia troppo presto come stagione,rientra nel copione nani in prima serata poi …Ci rilassiamo un attimo,ho moka e fornello ma mi sono scordato lo zucchero.Intanto fa veramente freddo,le auto sono una maschera di brina,decido di far due lanci a spinning più per scaldarmi che smania di svangare.Vado a valle del ponte e faccio saltellare una gomma sul fondo battezzandola persa.Al terzo lancio ,quando sono quasi sottoriva,sento l’attacco,i battiti aumentano, capisco subito che forse è il mio record negativo …però mi ha fatto piacere uguale.Altri due lanci e la mia gomma rimane sul fondo,intanto nicola si mette a lanciare anche lui sperando di sverginarsi a spinning.Sento appena un mio segnalatore,copro i 100 m. di corsa,quando arrivo la canna si muove ma è ancora piegata….Nicola si corica in auto famigliare trasformata in camper con vetro abbassato….io faccio il pieno di sacchi a pelo,ci metto un attimo a trovare posizione,mi copro la faccia con un pile e dormo da dio,a due metri dalle canne.Alle 4 un segnalatore mi sveglia,mentre esco penso ci siamo,ma è sempre attacco nano.Faccio un salto a controllare le canne canne di nicola poi torno in tenda.Facciamo su tutto di buon ora,nicola decide di dividersi da un’altra gomma mentre io mi faccio una bella perlustrazione

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ELENCO DEI NEGOZI CHE ADERISCONO ALLA RACCOLTA FIRME:

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-Salso Marlin, salsomaggiore Terme (Pr)

-Piero Sportfish, fidenza (pr)

– Hobby pesca e acquari casalmaggiore (cremona)

-Mister fish parma

-Armeria il torrione caccia e pesca, collecchio (parma)

– CASA DEL PESCATORE via canalina n.11 Reggio emilia

– PESCA SPORT DOLLO via gonzaga n.5/d Reggio emilia

-PACO snc via vertoiba n.25 Reggio emilia

– IL RE PESCATORE  Reggio emilia

-IDEA PESCA in via remesina interna Carpi

-CARPI PESCA in via giovanni XXIII Carpi

-L’HOBBY Caccia pesca e mangimi in via Edmondo De Amicis,14 PORTOMAGGIORE (FE)

-MR FISH – BOLOGNA Via Ferrarese n. 124/2

-Fisherman’s partner via Oradour, 7 40016 Giorgio di Piano (BO)

-Crazy fish (Vicenza) via cederle 14

-Fish Line di Argenta, via S. Antonio, di Birati Emanuele

-Mister fish ferrara via veneziani

-Bucceri claudio via bastiglia 5/a cadelbosco sotto (RE)

Pizza break

Serata improbabile, con 2 disperati come me lungo un canale, 4 canne brekkate a piedi, 1 sbrekkata d un nano talmente grande da non prendere l’esca in bocca, un attacco su un’altra esca…a quel punto che si fa??? SI CHIAMA LA PIZZA E CE LA SI FA PORTAREEEEEEEEEEE

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Altro episodio di Bracconaggio nel canale Valle Lepri

Sabato pomeriggio intorno alle 16 due ragazzi pescando a spinning in località Longastrino via Mantello si sono impigliati con i loro artificiali in un ostacolo.

Dopo qualche minuto l’ostacolo è emerso per la sua interezza, e si trattava di una rete lunga oltre 200 metri che tagliava in diagonale il canale Valle Lepri.

Dopo aver chiamato la Polizia Provinciale senza ottenere risposta, hanno provveduto a recuperare sulla riva la rete e liberare i pesci, per lo più carpe di grossa taglia anche oltre i 20 chili, qualche siluro piccolo, carassi e qualche lucioperca.

Nella rete erano presenti purtroppo anche pesci morti per asfissia come carpe e lucioperca di grosse dimensioni.. La rete è poi stata tagliata.

Tornando poi verso casa in località Trava è stato avvistato un furgone ungherese blu

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Segnalato da Massi Rudi

A scuola con i campioni di pesca al siluro!

Sabato 13 Aprile

Balzer presenta:

A scuola con i campioni di pesca al siluro! Andrea Pomati e Francesco Patrini

Durante l’evento andrà avanti la campagna di raccolta firme  contro i nuovi regolamenti di pesca.

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Testimonianza bracconaggio canale Valle Lepri

Continuano i ritrovamenti di reti nei canali del ferrarese

Testimonianza di Isacco Mandrioli:

Queste 2 foto sono state scattate in zona mantello lunedi mattina 04-03-12..io sono senza parole!!!

Isacco Mandrioli

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Se vi capita di assistere a scene simili avvertite sempre la guardia forestale o la polizia provinciale.

EMILIA ROMAGNA

NUMERO VERDE SEGNALAZIONE INQUINAMENTO – 800253608
NUMERO VERDE SEGNALAZIONE PREDONI DEL PO – 800998636

NUCLEO AMBIENTALE POLIZIA PROVINCIALE – NAP BOLOGNA
Tel. 051712416 –  Cell. 3288606245 3288606247

POLIZIA PROVINCIALE BOLOGNA
Tel. 0516598705 0516598556 0516598380 – Cell. 3297504974

POLIZIA PROVINCIALE PARMA
0521931680

POLIZIA PROVINCIALE FERRARA
0532299972

POLIZIA PROVINCIALE REGGIO EMILIA
0522792222

POLIZIA PROVINCIALE RAVENNA
0544249322

 

VENETO

POLIZIA PROVINCIALE ROVIGO
Tel. 0425386672

POLIZIA PROVINCIALE PADOVA
Tel. 0498201940 – 800800820 24 ore su 24

POLIZIA PROVINCIALE VENEZIA
Tel. 0412529795

POLIZIA PROVINCIALE VERONA
Pavan Leonardo Cell. 3351031095